Criteri ambientali minimi pannelli isolanti e Superbonus 110: segui Cortexa!
criteri ambientali minimi

Criteri ambientali minimi pannelli isolanti cappotto termico: requisito fondamentale per accedere al Superbonus 110%

Criteri ambientali minimi pannelli isolanti per il cappotto termico: di cosa si tratta e perché sono importanti per usufruire del Superbonus 110% (articolo aggiornato 23.6.2022)

L’applicazione del cappotto termico è un intervento trainante per poter usufruire del Superbonus 110%. Questo significa che la realizzazione del Sistema a Cappotto permette l’accesso al Superbonus 110% anche per altri lavori di efficientamento, consentendo di applicare la maggiore detrazione anche ai cosiddetti interventi “trainati”, eseguiti congiuntamente all’installazione del cappotto. Perché ciò avvenga è però imprescindibile che il Sistema venga realizzato a regola d’arte e rispetti determinati requisiti. Con l’entrata in vigore del Superbonus 110% , è previsto che il Sistema a Cappotto impiegato nell’intervento che desidera accedere all’incentivo rispetti i CAM, i criteri ambientali minimi per i pannelli isolanti impiegati nel cappotto termico.

Il 4/12/2022 sono entrati in vigore i nuovi CAM (Criteri Ambientali Minimi) per l’edilizia, con il DM 23/6/2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 6/8/2022, che sostituisce il DM 11/10/2017, abrogato il 3/12/2022. Per accedere al Superbonus 110%, come già avveniva in precedenza, è obbligatorio utilizzare esclusivamente Sistemi a Cappotto i cui pannelli isolanti rispettino i CAM, come indicato nel capitolo 2.5.7 del decreto. Per maggiori dettagli suggeriamo di consultare il DM 23/6/2022.

Criteri ambientali minimi pannelli isolanti e Superbonus 110%: le caratteristiche necessarie perché il Sistema a Cappotto possa accedere all’incentivo

Per potere accedere al Superbonus 110% è obbligatorio utilizzare esclusivamente Sistemi a Cappotto i cui isolanti rispettino i CAM (Criteri Ambientali Minimi). Una delle differenze sostanziali tra un isolante che rispetta i CAM e un isolante standard è la presenza di materiale riciclato al suo interno, che deve corrispondere a quanto riportato del decreto CAM al punto 2.4.2.9, ed essere dotato di certificazione di terza parte.

I criteri specifici per gli isolanti, in base al decreto CAM, riguardano i seguenti aspetti:

  • non devono essere prodotti utilizzando ritardanti di fiamma che siano oggetto di restrizioni o proibizioni previste da normative nazionali o comunitarie applicabili;
  • non devono essere prodotti con agenti espandenti con un potenziale di riduzione dell’ozono superiore a zero;
  • non devono essere prodotti o formulati utilizzando catalizzatori al piombo quando spruzzati o nel corso della formazione della schiuma di plastica;
  • se prodotti da una resina di polistirene espandibile gli agenti espandenti devono essere inferiori al 6% del peso del prodotto finito;
  • se costituiti da lane minerali, queste devono essere conformi alla nota Q o alla nota R di cui al regolamento (CE) n. 1272/2008 (CLP) [v. anche Classificazione di pericolo e altri aspetti normativi] e s.m.i. (29);
  • se il prodotto finito contiene uno o più componenti specifici (tra cui ad esempio cellulosa, lana di vetro, lana di roccia, polistirene espanso, polistirene estruso, poliuretano espanso, ecc.), questi devono essere costituiti da materiale riciclato e/o recuperato secondo le quantità minime indicate nel decreto al punto 2.4.2.9, misurato sul peso del prodotto finito.

Gli isolanti, inoltre, come tutti i componenti edilizi, in relazione ai CAM, devono rispettare i seguenti criteri generali:

  • la disassemblabilità (decreto CAM, punto 2.4.1.1.), ossia la possibilità di sottoporre a demolizione selettiva e riciclare o riutilizzare almeno il 50% del peso/peso dei componenti edilizi e degli elementi prefabbricati, escludendo gli impianti;
  • la presenza di materia recuperata o riciclata (decreto CAM, punto 2.4.1.2), secondo quanto previsto dal decreto;
  • presenza di sostanze pericolose (decreto CAM, punto 2.4.1.3.), secondo quanto previsto dal decreto.

Per maggiori informazioni in merito alle caratteristiche dei pannelli isolanti da impiegare in Sistemi a Cappotto per interventi legati al Superbonus 110% consigliamo di consultare il Decreto CAM.

Per ulteriori informazioni su interventi di efficientamento energetico a regola d’arte, è possibile richiedere agli esperti Cortexa una consulenza gratuita o un preventivo sul Sistema di Isolamento Termico a Cappotto di qualità.

Ricordiamo che, al fine di garantire l’efficacia e la durata dell’intervento di isolamento tramite Sistema a Cappotto e per sfruttare a pieno la potenzialità di un incentivo senza precedenti come il Superbonus 110%, il cappotto dovrà essere realizzato a regola d’arte e secondo i tre principi di qualità Cortexa:

 

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