Ecobonus cappotto termico 2020: prorogata la detrazione
L’Ecobonus cappotto termico 2020 è uno degli incentivi fiscali prorogati dalla Manovra 2020, con le medesime aliquote dello scorso anno e per i lavori legati all’efficientamento energetico degli edifici. Il Decreto Rilancio post Covid-19, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, incrementa inoltre con l’Ecobonus 110% l’aliquota di detrazione spettante, a fronte di specifici interventi in ambito di efficienza energetica, tra cui l’adozione del Sistema a Cappotto .
Ecobonus cappotto termico 2020: le novità
Il Decreto Rilancio, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, prevede l’incremento dell’Ecobonus al 110% per interventi di isolamento termico a cappotto delle superfici opache verticali e orizzontali che interessino l’involucro dell’edificio con un’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio stesso. Il calcolo della detrazione viene effettuato su un ammontare complessivo delle spese – sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021 – da 30.000 a 50.000 euro, moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio. La detrazione potrà essere spalmata in cinque quote annuali di pari importo.
Gli interventi che non raggiungono il 25% della superficie disperdente lorda dell’edificio possono comunque beneficiare dell’Ecobonus cappotto termico, come previsto dalla Manovra 2020.
Ecobonus cappotto termico 2020: le aliquote
L’Ecobonus è stato istituito dalla legge 296/2006 (commi da 344 a 347) e dall’art.14 del decreto-legge 63/2013 come convertito dalla legge 90/2013 e come modificato dalla legge 205/2017 (Legge di Bilancio 2018).
Si tratta, nello specifico, della detrazione Irpef o Ires destinata a tutti coloro – sia privati che imprese – che effettuano lavori inerenti alla riqualificazione e al risparmio energetico di edifici esistenti, interventi tra cui rientra, come annunciato, l’applicazione del Sistema a Cappotto. Il bonus viene erogato nella forma di riduzione delle imposte, per un massimo di spesa da 40.000 euro a 136.000 euro per ogni unità immobiliare che compone l’edificio, da dividere in 10 rate annuali di pari importo.
Le aliquote di detrazione previste per l’Ecobonus variano a seconda se i lavori vengono svolti su singole unità immobiliari o sulle parti comuni degli edifici condominiali.
Per quanto riguarda gli interventi sulle singole unità immobiliari, lo sconto può essere del:
- 65%: per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2020
Per i lavori su parti comuni di condomini invece:
- 70% o 75%: per la riqualificazione energetica con spesa massima di 40.000 euro per ogni unità immobiliare che compone l’edificio, per le spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021
Nel caso specifico di fruizione dell’Ecobonus in abbinamento al Sismabonus, la percentuale di detrazione può arrivare anche all’80 o 85%.
Ecobonus cappotto termico 2020: a chi spetta
A poter usufruire del vantaggio fiscale dell’Ecobonus sono tutti i contribuenti – residenti e non residenti – che possiedono l’immobile oggetto di intervento.
Oltre ai proprietari, altri soggetti che possono fruire dell’agevolazione sono:
- i titolari di un diritto reale sull’immobile;
- i condòmini (per gli interventi sulle parti comuni condominiali);
- gli inquilini;
- i comodatari.
La detrazione può essere inoltre fruita dal familiare convivente con il possessore o il detentore dell’immobile oggetto dell’intervento (coniuge, componente dell’unione civile, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado) e dal convivente more uxorio.
Ecobonus cappotto termico 2020: cessione del credito e sconto in fattura
Sia per i privati che per i condomini che usufruiscono dell’Ecobonus vi è inoltre la possibilità di accedere alla cessione del credito.
Per interventi di efficientamento energetico, sia di singoli immobili (spese sostenute entro il 31 dicembre 2020) che di parti comuni di edifici condominiali (spese sostenute entro il 31 dicembre 2021), i soggetti beneficiari possono optare per la cessione del credito ai fornitori dei beni e dei servizi necessari alla realizzazione degli interventi o ad altri soggetti privati, ottenendo così un vantaggio temporale, usufruendo subito dell’intera detrazione. In alternativa, le detrazioni possono essere convertite in sconto in fattura, secondo cui il fornitore scala la somma corrispondente alla detrazione spettante direttamente dalla fattura.
Ecobonus cappotto termico 2020: le regole
La normativa vigente impone che per accedere all’Ecobonus, entro 90 giorni dal termine dei lavori, debbano essere trasmessi all’ENEA i dati indicati nella scheda descrittiva degli interventi realizzati.
Per maggiori informazioni sull’Ecobonus si consiglia di consultare il sito dell’Agenzia delle Entrate.